È stato infatti fissato un obiettivo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che appare realistico: l’eradicazione dell’infezione da HCV entro il 2030. L'infezione è spesso asintomatica sia nella fase acuta che nella fase cronica. Nel corso della sua evoluzione può causare un progressivo danno al fegato, che modifica la struttura anatomica normale sostituendo, nel corso del processo infettivo, tessuto epatico normale con tessuto cicatriziale fibrotico. Il contagio dell’infezione da HCV avviene principalmente per via parenterale.